Efficienza produttiva: modi innovativi per migliorarla

In ambito aziendale, il termine efficienza produttiva si riferisce allo sfruttamento di risorse limitate in tutto il loro potenziale. Per questa ragione è importante migliorarla al fine di ottenere il massimo risultato con il minimo costo, ottimizzando al contempo i parametri in ingresso.

Cosa si intende con efficienza produttiva

L'efficienza produttiva riguarda tutto ciò che ruota attorno alla produzione di beni e servizi, in tutti i settori. In altre parole, connette la macroeconomia con la microeconomia, considerando tutti gli aspetti che si legano alla razionalizzazione dei costi di produzione.

Alla base del concetto di efficienza produttiva ci sono le risorse e le materie prime. Materiali, energia, manodopera, attrezzature, capitale e tecnologie sono risorse limitate che devono essere utilizzate in maniera efficiente.
L’obiettivo è ottenere prodotti che incontrano i bisogni della comunità. Questo può essere raggiunto andando ad abbattere gli sprechi e, quindi, sfruttando tutte le risorse al massimo delle loro potenzialità.

Come si calcola l'efficienza produttiva?

Per una linea di produzione il concetto di efficienza produttiva è molto complesso e deve tener conto di un grande numero di fattori. Ognuno di questi può avere un grosso impatto sulla catena di produzione.

Come si fa a sapere se tutte le risorse vengono utilizzate in maniera efficiente? 

Il calcolo dell’efficienza di una linea produttiva dà un’idea di come le materie prime vengono utilizzate. Inoltre, pone le basi per apportare miglioramenti significativi al processo produttivo.

Esistono formule matematiche che ci possono aiutare a definire come usare al meglio le risorse a disposizione. Ad esempio:

Efficienza produttiva (PE)=Tasso di output effettivo/Tasso di output standard [%]

Il tasso di output effettivo rappresenta il numero di prodotti che possono essere realizzati in un certo periodo di tempo. Esso si misura in unità (quantità prodotte) per ora.

Il tasso di output standard è molto simile al precedente, ma si riferisce ad un livello di produzione “ideale” o standard, che rappresenta l’obiettivo da raggiungere. In altre parole, indica il tempo necessario per ottenere la stessa quantità di prodotto, ma in maniera efficiente. Cioè, ottimizzando le risorse e minimizzando i costi di produzione.

Tuttavia, questo calcolo si riferisce ad un unico processo produttivo. 

In un’azienda manifatturiera risulta complesso avere un efficientamento produttivo su tutti i prodotti. Infatti, più linee produttive spesso condividono le stesse materie prime in input, la stessa manodopera e attrezzature. 

E, quando le risorse sono limitate, non sarà possibile ottenere un efficientamento produttivo a 360 gradi. Di conseguenza, l’azienda potrà raggiungere l’efficienza produttiva solo su una linea di prodotto per volta.

Adesivi, sigillanti e protettivi per la manutenzione industriale: La Guida  Completa  Scopri materiali e tecniche innovative per ridurre i tempi di fermo e i costi  di manutenzione. Scarica l'eBook gratuito

Come migliorare efficienza produttiva?

Grazie agli adesivi, Henkel offre una vasta gamma di prodotti in grado di migliorare l’efficienza produttiva. 

Nel campo dell’industria dell'illuminazione, in particolare, utilizzando gli adesivi è possibile migliorare l’efficienza produttiva su 4 fronti:

  1. Riduzione dei tempi di incollaggio. Gli adesivi Henkel sono istantanei e a rapida polimerizzazione UV;
  2. Semplificazione del processo produttivo. I prodotti si adattano al processo produttivo in quanto sono facili da usare e da integrare anche in processi completamente automatizzati;
  3. Versatilità. Gli adesivi Henkel consentono l’incollaggio anche dei substrati più difficili;
  4. Affidabilità. È possibile sigillare componenti di ogni tipo anche nelle condizioni più estreme.

Si tratta di soluzioni formulate per la progettazione e la produzione delle apparecchiature, ideali per efficientare le fasi di assemblaggio e sigillatura di diffusori, riempimento, incollaggio generico e trasmissione di calore.

Sistemi di incollaggio e sigillatura

In particolare, Henkel fornisce soluzioni innovative per la dissipazione del calore negli alloggiamenti dei pacchetti LED

Loctite EA 9497

 

Loctite-EA-9497-r (2)

Ideale per soddisfare queste esigenze è Loctite EA 9497, un adesivo epossidico bicomponente ad alte prestazioni di media viscosità che realizza incollaggi resistenti al calore e con capacità riempitive. 

Il prodotto conduce termicamente e ha un'elevata resistenza alla compressione, pertanto è consigliato nell'incollaggio di componenti metallici.

Teroson MS 660

Teroson-MS-660

Grazie all’ottima resistenza all'irraggiamento UV ed alle intemperie, l’adesivo Teroson MS 660 può essere impiegato per applicazioni in interno ed esterno. Ad esempio, per l’incollaggio diretto di lenti di copertura o per la sigillatura dei bordi sul posto. 

Si tratta di una pasta a base di polimeri silano modificati monocomponente, che polimerizza reagendo con l'umidità, dando luogo ad un prodotto elastico. Ideale per applicazione a freddo, i tempi di indurimento possono variare a seconda delle condizioni di umidità e temperatura. 

Scopri l’innovativo training tecnico offerto da LOCTITE®

Affidati a LOCTITE® per apprendere i segreti degli esperti, a tua disposizione in un training tecnico personalizzato.

Richiedi training tecnico

Tag

News correlate

Design sostenibile con gli adesivi industriali

Design sostenibile con gli adesivi industriali

Il concetto di design sostenibile si lega a quello di green economy. Si comincia a parlarne già...

Leggi tutto

Colla acrilica: guida alla scelta

Colla acrilica: guida alla scelta

Quando si parla di colla acrilica ci si riferisce a una serie di sistemi adesivi di tipo reattivo ...

Leggi tutto

Colla epossidica: tipi, applicazioni e consigli

Colla epossidica: tipi, applicazioni e consigli

Nel mondo degli adesivi industriali, la colla epossidica viene spesso consigliata per risolvere la...

Leggi tutto